SEMBRA UN GIOCO – STRATEGIE DI PREVENZIONE E CONTRASTO DELLA PEDOFILIA – TERAMO 26 GIUGNO 2007.

Si è concluso oggi pomeriggio, presso la sala consiliare della Provincia di Teramo, il convegno-seminario “Sembra un gioco – strategie di prevenzione e contrasto della pedofilia”, momento conclusivo di un originale Progetto Formativo che – rivolto al mondo della scuola primaria – ha coinvolto per la prima volta in Abruzzo, da Gennaio ad Aprile, oltre 600 bambini con i loro insegnanti ed i loro genitori, in una serie di 10 incontri nel corso dei quali esperti altamente professionali hanno  attivato una riflessione attenta e consapevole sui problemi della pedofilia.

Finanziato dalla Fondazione Tercas, dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Abruzzo, attuato dalla Cooperativa TRE- Formazione e Ricerca, in collaborazione con la Provincia di Teramo, il Progetto ha utilizzato una originale modalità didattico-formativa che attraverso il Gioco ha permesso di simulare e di far comprendere i comportamenti a rischio e di imparare ad adottare adeguate strategie di prevenzione e contrasto del triste fenomeno della pedofilia.

Alla giornata di studio hanno partecipato il Prof. Francesco Bruno, Università La Sapienza – Roma, la Prof.ssaSimonetta Costanzo, Università della Calabria, la Dott.ssa Annamaria Merlini –  Segretario Generale della Fondazione Tercas, Mauro Sacco – Assessore Provinciale alle Politiche Sociali, la Dott.ssa Elisa Manna – Censis, Dott.ssa Roberta Sacchi – TRE-Formazione e Ricerca, Dott.ssa Maria Rosa Dominici – Tribunale per i Minorenni di Bologna, Dott. Paolo Fradeani, in rappresentanza del Sottesegretario alla Pubblica Istruzione, A. De Torre.

Gli abusi sessuali sui minori possono essere prevenuti prima che puniti” ha affermato nel suo intervento Roberta Sacchi,  responsabile scientifica del Progetto.

Gli interventi del noto criminologo Francesco Bruno e quelli di Maria Rosaria Dominici, del Tribunale dei Minori di Bologna,  hanno animato il convegno attorno alle loro tesi: il primo sostenendo l’aspetto esclusivamente maschile dell’abuso sessuale sui bambini, la seconda testimoniando invece anche del coinvolgimento delle donne.

 

Scarica  La Relazione tenuta da Roberta Sacchi, Responsabile Scientifica del Progetto “Sembra un Gioco”