I sindaci dei comuni di Atri e Castelli, Gabriele Astolfi e Rinaldo Seca, con l’assessore del comune di Campli Federico Agostinelli ed il Presidente del BIM Moreno Fieni hanno espresso stamani un sincero apprezzamento per la candidatura di Teramo Capitale Italiana della Cultura 2020 nel corso di un Incontro che si è tenuto stamani nella sede della della Fondazione Tercas.
All’Incontro – organizzato dal Presidente Enrica Salvatore – hanno partecipato anche il Segretario Generale della Fondazione Annamaria Merlini, il Sindaco e l’assessore alla Cultura del Comune di Teramo Maurizio Brucchi e Caterina Provvisiero, l’assessore alla cultura del comune di Atri Domenco Felicioni, l’assessore del comune di Castelli Marcello Melchiorre, il rappresentante della società di consulenza incaricata della redazione del Dossier Luca Borrelli e Pina Manente in rappresentanza del presidente della Provincia Domenico di Sabatino.
Tutti concordi nel considerare l’occasione della candidatura come momento di ridefinizione del ruolo della città capoluogo di provincia da intendere e presentare come espressione di una identità culturale ampia che comprende anche tradizioni e relazioni con la storia ed i giacimenti culturali presenti in territori vicini dalla forte vocazione turistica.
La visibilità anche mediatica cui si è sottoposta Teramo per l’ambizione di voler raggiungere un traguardo così prestigioso coinvolgerà anche territori che emblematicamente nel tempo con essa hanno condiviso e possono continuare a condividere valori come quelli di una comune solidale azione nella tutela di bisogni, di interessi e in attività di programmazione dello sviluppo sociale, economico e soprattutto culturale.
“L’incontro – ha dichiarato il Presidente Enrica Salvatore – è stato organizzato nell’ambito delle attività di promozione della candidatura per costruire un tavolo di confronto e scambio con cittadine di alta tradizione culturale come Atri, Campli e Castelli con l’augurio che possano definire insieme con Teramo l’obiettivo di individuare e condividere linee guida e buone pratiche per avviare processi di gestione integrata e innovativa della cultura.”
Al fine di animare la più ampia partecipazione collettiva per la definizione del Dossier che dovrà essere presentato entro il 15 settembre prossimo – ha dichiarato ancora il Presidente Enrica Salvatore – la società di consulenza, in raccordo con gli uffici comunali, ha avviato una serie di incontri con i rappresentanti di associazioni culturali e sociali della città per raccogliere idee, osservazioni, suggerimenti e proposte. Da parte nostra ci siamo assunti l’impegno di organizzare incontri tematici come questo di oggi e con soggetti attivi nella promozione e produzione culturale e turistica del territorio e nelle attività produttive.