Casa Madre Ester e Piccola Opera Caritas in un Progetto di Musica e Solidarietà della Società Italiana per la Musica di Orsogna

Teramo 11 aprile – È stato presentato questa mattina a Palazzo Melatino dal Presidente della Fondazione Tercas, Vincenzo Piero Di Felice, il Progetto Lo spettacolo siamo noi.

“Oggi siamo qui perché la Fondazione Tercas crede che il suo compito non sia solo quello di finanziare progetti, ma anche di generare senso, di contribuire a costruire una comunità più giusta, più attenta, più umana”.

Con queste parole il Presidente della Fondazione Tercas Vincenzo Piero Di Felice ha annunciato la presentazione del Progetto dal titolo: Lo Spettacolo siamo noi”, promosso dalla Società Italiana per la Musica di Orsogna, che prevede l’organizzazione di due Concerti Spettacolo con finalità benefiche, che si terranno ad Atri e Giulianova, per una raccolta fondi da destinare a due istituzioni speciali del nostro territorio impegnate da tanti anni a sostenere persone fragili.

Il pubblico sarà invitato a contribuire con una donazione libera (minimo 10 euro) per partecipare ai due Concerti Spettacolo diventando parte attiva di un progetto – ha affermato il Presidente Piero Di Felice che mette al centro le fragilità umane e la responsabilità collettiva.

La nostra Fondazione ha scelto di sostenere con convinzione questo progetto perché crede profondamente nel valore della cultura come strumento di partecipazione e cambiamento.

Oggi non siamo qui soltanto per presentare un evento di musica e solidarietà. Siamo qui per raccontare un Progetto che unisce arte e impegno, musica e comunità, cuore e territorio.

I Concerti Spettacolo che stiamo per presentarvi, dalla diretta voce degli autori e dei protagonisti – ha proseguito il Presidente Piero Di Felice – non sono fatti solo di note e di luci. Sono fatti di storie.  La musica, in questo progetto, diventa un linguaggio universale che parla al cuore e alle coscienze. 

E grazie alla generosità e alla sensibilità di Gennaro Varone – Procuratore presso la Procura di Pescara e, al tempo stesso, “artista” e autore di brani originali che richiamano la tradizione della scuola cantautorale romana – e della sua Band, questi Concerti diventano molto di più di un evento artistico: diventano un gesto collettivo di solidarietà.

La Band che terrà i Concerti sarà composta da: Maria Michela Varone (tastiere), Luca Bellisario (batteria), Francesco Di Vitto (chitarra elettrica), Sara Costantini (basso), Adele Fabiani (sax), Daniela Belli (voce), Gennaro Varone (voce e chitarre).

Le due serate si terranno il 23 Aprile nel Teatro Comunale di Atri con inizio alle ore 21 e il 23 maggio nel Teatro dei Pioppi di Giulianova  con inizio alle ore 21 ed il ricavato  come dicevo –  ha proseguito il Presidente Piero Di Felicesarà destinato a due realtà straordinarie del nostro territorio: Casa Madre Ester di Scerne di Pineto, che accoglie minori in difficoltà e vittime di violenza, e la Piccola Opera Caritas di Giulianova, da sempre punto di riferimento per chi vive situazioni di disagio e fragilità.

Parliamo di luoghi dove si ricostruisce, giorno dopo giorno, la fiducia nella vita. Luoghi in cui l’accoglienza non è solo un servizio, ma un atto d’amore.

Questo progetto è anche formazione, crescita, scambio. È un cammino che coinvolge operatori, volontari, artisti, istituzioni, ed il pubblico.

Chi parteciperà a questi concerti, con un contributo volontario, lo farà non solo per ascoltare musica di qualità, ma anche per fare la differenza.

Per sentirsi parte attiva di una comunità che non gira lo sguardo dall’altra parte, ma sceglie di esserci. Ringrazio Gennaro Varoneha continuato il Presidente Di Felice – per la forza del Suo messaggio e per la bellezza dei suoi testi, che vanno ben oltre la canzone.

Ringrazio la Società Italiana di Musica di Orsogna, le amministrazioni comunali che hanno dato il loro patrocinio, le strutture coinvolte, e tutti quelli che con passione e dedizione renderanno possibile questo progetto. “Lo Spettacolo siamo noi” non è solo un titolo.

È un invito. A ciascuno di noi, a riscoprirsi protagonista di un’umanità più giusta, più inclusiva, più consapevole.

 E oggi, in questo tempo complesso, abbiamo bisogno più che mai di bellezza, di solidarietà, di comunità.

 E anche – lasciatemelo dire – di gesti semplici ma potenti, come un Concerto che può accendere la speranza.

Passo ora la parola ad Andrea Mascitti,  Presidente dell’Associazione Società Italiana per la Musica di Orsogna e all’artista Gennaro Varone,  non prima di esprimere  – ha concluso il Presidente Piero Di Felice – la  mia personale ammirazione per la Sua generosa disponibilità a spendersi, da diversi anni con grande successo, in favore di iniziative benefiche come già fatto, per ultimo di recente, nel gennaio scorso in un Concerto Spettacolo nel Teatro Polifunzionale di Pineto in favore di Rurabilandia, altra straordinaria istituzione solidale del nostro territorio.

L’incontro con la Stampa è proseguito con gli interventi del vice sindaco di Giulianova, Matteo Francioni, con quelli di Massimo Di Felice e Federica De Lucia, rispettivamente Direttore Amministrativo e Responsabile Centro Ricerca della Piccola Opera Caritas di Giulianova e con quelli di Sabrina De Flavis e Maria Cristina Di Gregorio, rispettivamente Direttore e Psicologa di Casa Madre Ester di Scerne di Pineto.

L’incontro si è concluso con l’intervento di Maria Lucia Avantaggiato, referente del Progetto e che ne cura l’aspetto formativo, basato – ha affermato – sul metodo del Ciclo di Kolb che mira a valorizzare l’esperienza quotidiana degli operatori, integrandola con nuove competenze, in un processo continuo di apprendimento e crescita.

Si applicherà il metodo del Ciclo di Kolb, ossia si partirà dall’esperienza diretta degli operatori, per implementarla con nuove conoscenze, passando di conseguenza alla sperimentazione del surplus appreso sempre attraverso l’esperienza e, dunque, alla rielaborazione successiva in sede teorica in un ciclo continuo di esperienza – teoria – esperienza – teoria. I contenuti formativi – ha affermato in conclusione Maria Lucia Avantaggiato – riguarderanno le tematiche della relazione con bambini in condizioni di disagio ed il sostegno per gli operatori stessi”.