Si è celebrata ieri, 1 ottobre, la Giornata Europea delle Fondazioni 2020 con l’evento “RisuonaItalia. Tante piazze, una sola comunità”: un concerto simultaneo di orchestre giovanili in 50 città, che si apriva con l’esecuzione l’Inno alla gioia di Ludwig Van Beethoven, inno ufficiale della Ue.
Gli eventi sono stati organizzati dalle Fondazioni di origine bancarie associate in Acri, che quotidianamente sui territori promuovono e sostengono queste e tante altre organizzazioni della società civile.
La Giornata Europea delle Fondazioni 2020 è stata pensata per lanciare un’esortazione a ripartire tutti insieme all’insegna della solidarietà e dello spirito di comunità. Le orchestre giovanili coinvolte sono infatti espressione di progetti di contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica, oltre che di formazione musicale d’eccellenza.
Nel nostro territorio si è esibita ad Isola del Gran Sasso l’Orchestra Popolare del Gran Sasso, espressione del progetto RAdiCI (capofila l’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo – Sezione Italiana) finanziato con le risorse del Fondo per il Contrasto alla Povertà Educativa e alla dispersione scolastica messe a disposizione dal Governo e dalle Fondazioni Italiane. (360 milioni in tre anni).
Nel pomeriggio alle ore 18, nella Sala Stauròs del Santuario di San Gabriele, a cura dell’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo – Sezione Italiana e dell’Amministrazione Comunale di Isola del Gran Sasso è stato organizzato un evento aperto al pubblico nel corso del quale è stato proiettato un Video musicale in cui – l’Orchestra Popolare del Gran Sasso esegue l’Inno alla gioia.
Nel corso dell’incontro, cui ha partecipato il nostro Vice presidente Stefania Valeri, si è poi quindi discusso della musica come strumento di contrasto alla povertà educativa minorile.
LA GIORNATA EUROPEA DELLE FONDAZIONI
La Giornata Europea delle Fondazioni è stata lanciata nel 2013 da Dafne (Donors and Foundations Networks in Europe) organizzazione che riunisce le associazioni di fondazioni del continente, a cui aderiscono in Italia Acri, che associa le Fondazioni di origine bancaria, e Assifero, l’associazione che riunisce altre fondazioni ed enti di erogazione. Spesso ignorati dal grande pubblico, gli enti della filantropia istituzionale in Europa sono 147mila e ogni anno stanziano complessivamente circa 60 miliardi di euro per sostenere e realizzare iniziative e progetti in diversi campi, dal welfare all’istruzione, dalla cultura all’ambiente.
La Giornata Europea delle Fondazioni vuole costituire, quest’anno, un’occasione per lanciare un’esortazione a ripartire tutti insieme all’insegna della solidarietà e dello spirito di comunità
Per molti dei ragazzi e delle ragazze che partecipano a questi concerti, la musica rappresenta un’opportunità concreta per realizzare i propri sogni, e in molti casi per loro è una reale alternativa alla povertà educativa o alla violenza della strada.
Il 1° ottobre è l’occasione per condividere queste esperienze con tutta la comunità, a livello locale e nazionale; ponendo all’attenzione di istituzioni e opinione pubblica anche il necessario recupero della “centralità” dei ragazzi e dei giovani, con le loro esigenze – spesso trascurate in questa fase di emergenza – i loro sogni e le loro aspettative.
E’ l’occasione per promuovere e rilanciare una idea di Paese che si fonda sulla solidarietà e la coesione sociale e che intende valorizzare le nuove generazioni.
PROGETTO RAdiCI
Difficoltà di apprendere, sperimentare, sviluppare capacità, talenti e aspirazioni. La mancanza di opportunità educative a tutto campo può avere forti conseguenze sulla crescita dei minori e della società di cui fanno parte. Conseguenze che possono segnare gravemente soprattutto il futuro di comuni di aree interne già pesantemente colpite dal terremoto.
Così in Abruzzo 5 organizzazioni del terzo settore, 11 scuole e 17 Comuni delle aree terremotate di Teramo e Pescara hanno deciso di fare rete nel progetto RAdiCI, selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Per fare delle radici lo spazio in cui riconoscere le nostre e altrui identità e accrescere conoscenze e relazioni.
Il progetto RAdiCI è realizzato dalla Sezione italiana dell’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo, dalle associazioni A piccoli passi, Cineforum Teramo, Teramo Children e dalla società cooperativa Scuola Verde e si avvale della collaborazione e del sostegno dei Comuni, della Fondazione Tercas, del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e della Biblioteca Regionale “Melchiorre Dèlfico” di Teramo.
PROGETTO RAdiCI: LE ATTIVITA’ E I COMUNI COINVOLTI
Completamente gratuite, le attività del progetto hanno preso il via lo scorso giugno 2018 ed hanno coinvoltO fino ad oggi quattromila bambini, adolescenti e famiglie in laboratori che con un approccio innovativo li porteranno alla scoperta della musica, del teatro, del cinema e delle arti visive, della narrativa, della tradizione contadina, dell’artigianato, dei patrimoni naturali e culturali del territorio e ad avere il supporto di servizi di consulenza psico-pedagogica.
Diciassette i comuni interessati: Campli, Castel Castagna, Castelli, Civitella del Tronto, Colledara, Cortino, Crognaleto, Fano Adriano, Farindola, Isola del Gran Sasso, Montorio al Vomano, Pietracamela, Rocca Santa Maria, Teramo, Torricella Sicura, Tossicia e Valle Castellana. Tante le attività.
E’ stato attivato un Blog: percorsiconibambini.it/radici e la pagina Facebook Progetto Radici ove sono illustrate tutte le attività e le azioni (realizzate e da realizzare) previste nel progetto.