Sono da oggi pubblicati su questo Sito i Bandi relativi ai Settori dell’Arte, Attività e Beni Culturali – Volontariato, Filantropia e Beneficienza – Educazione, Istruzione e Formazione.
A ciascun soggetto è consentito avanzare una sola proposta per ogni singolo Bando mediante compilazione degli appositi moduli (disponibili nell’Area riservata nella sezione “Bandi”) ed invio telematico dell’istanza entro le ore 12 del giorno 13 marzo 2024.
Con il Bando dedicato al Settore Educazione, Istruzione e Formazione la Fondazione intendere raccogliere idee progettuali elaborate da istituti di istruzione pubblici e paritari della Provincia di Teramo riguardanti la realizzazione, nell’ambito dell’anno scolastico 2024/2025, di progetti finalizzati alla prevenzione e al contrasto della povertà educativa e della dispersione scolastica, alla creazione di comunità e all’innovazione didattica, anche attraverso l’apertura oltre l’orario scolastico ordinario delle scuola ed offrendo a studenti, famiglie e comunità educante occasioni di incontro che implichino anche l’opportunità di fruire di un’offerta di attività educative di qualità sul territorio.
Con il Bando dedicato al Settore Volontariato, Filantropia e Beneficienza la Fondazione intendere raccogliere idee progettuali di particolare rilevanza sociale, in grado di dare risposte immediate rispetto ai bisogni rilevati sul territorio nonché di valorizzare le risorse della comunità locale ed, eventualmente, contribuire anche alla creazione di nuove opportunità occupazionali, con attenta valutazione in merito alla sostenibilità finanziaria ed alle garanzie sulla continuità gestionale delle iniziative per le quali la Fondazione è chiamata a sostenerne lo start-up.
Con il Bando dedicato al Settore Arte, Attività e Beni Culturali la Fondazione intendere raccogliere idee progettuali di particolare rilevanza ed innovatività nonché sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. I progetti dovranno, pertanto, essere in grado di contribuire alla promozione dello sviluppo del territorio, alla sua crescita culturale, alla valorizzazione delle relative risorse ed anche alla creazione di nuove opportunità occupazionali; il contenuto innovativo potrà riguardare anche aspetti progettuali e attuativi (quali ad esempio: modalità organizzative, reperimento e impiego delle risorse, promozione delle iniziative, coinvolgimento del pubblico, valutazione d’impatto) di manifestazioni già proposte negli anni precedenti, compresi gli eventi di consolidata tradizione.